Il lavoro del web designer è sicuramente uno dei più delicati di tutta la filiera del web: dalle sue mani nascono i concept grafici, le interfacce utente, tutto quello che poi si trasformerà in sito internet.

Il procedimento inizialmente prevede (ma questo dipende molto dalle abitudini stesse del web designer) la stesura di bozze e schizzi del sito web, magari disegnando semplicemente i wireframe del sito, ovvero la sua struttura, tracciando poche ma delineate linee divisorie delle varie zone che comporranno il sito stesso: header, sidebar, body, footer, menu di navigazione, ovvero tutti gli elementi che compongono una pagina web.

Il passo seguente prevede la reinterpretazione della bozza tramite mockup, ovvero utilizzando una rudimentale quanto più possibile rappresentativa immagine di come apparirà il sito, una volta terminato il lavoro.

Fatto questo, è possibile passare alla realizzazione del web design stesso: la tendenza degli ultimi anni prevede l’utilizzo di “framework” di base, che permettono di avere una struttura, molto spesso una griglia e determinati elementi e componenti di un’interfaccia web, che verranni poi personalizzati dal bravo web designer.

A questo punto la palla passa allo sviluppatore che avrà il compito di rendere funzionanti e dinamici i componenti del sito in questione: di certo non mancherà uno scambio di informative e modifiche tra i due professionisti.

Ma quali sono le tendenze per il web design per l’anno in corso?

La prima tendenza è quella relativa al material design: attraverso effetti di luci e ombre, si cercherà di rappresentare gli elementi del web come se fossero elementi fatti appunto di materiale tangibile.

Soprattutto da mobile ciò migliorerà di molto l’esperienza utente durante la navigazione, e la renderà molto più fruibile e tangibile.

L’uso del monocromatico come dominante è un’altra tendenza di web design per quest’anno: variare in un campo ristretto cromatico, utilizzando palette con pochissimi colori, dovrebbe permettere la focalizzazione del visitatore esclusivamente sul contenuto, senza colorati esercizi di stile molto spesso fini a se stessi.

L’altra tendenza di webdesign sempre più utilizzata è quella che prevede l’utilizzo e l’implementazione di microrichiami alle call-to-action, abbandonando pertanto grossi banner spesso parecchi fastidiosi. L’esempio più tangibile rappresentato da questa tendenza è quello dell’apparizione dei popup di richiesta di iscrizione alle newsletter, sempre più utilizzati.

L’ultima tendenza che ci piace riportare è quella relativa alle Hero Images, cosiddette, che dovrebbero andare a sostituire le slide presenti nella parte alta dello schermo.

Ma la cosa più importante per tutti i nuovi siti web è senza ombra di dubbio la presenza della modalità “responsive”: un sito web non potrà più definirsi tale se non sarà usufruibile anche dai dispositivi mobile, sempre più utilizzati.